Giocare Online

L’analisi statistica nel calcio e nel poker

L’analisi statistica nel calcio e nel poker


L’analisi dei dati è fondamentale nelle scommesse per cercare di aumentare le possibilità di vincita, ma è altrettanto importante nel mondo del poker. I due mondi sembrano lontani, ma in realtà hanno molti più punti in comune di quanto si possa pensare. In questo articolo ne analizzeremo alcuni.

Le statistiche nel calcio

Per aumentare le possibilità di vincita nelle scommesse di calcio una delle strategie più efficaci è sicuramente quella di utilizzare i dati analitici. Quando si parla di statistiche, in realtà, si fa riferimento a un ambito piuttosto variegato e sicuramente molto ampio. Esistono, infatti, una serie di dati anche molto differenti tra loro.

Analizzare gli under e over

Una tipologia di statistiche molto diffusa è quella legata alle scommesse di tipo under e over. In questo tipo di scommessa il giocatore punta su quanti goal ci saranno e se supereranno, o meno una determinata soglia. Chi si avvicina al mondo delle scommesse sportive potrebbe prendere ispirazione dal gioco del poker, uno gioco di carte non solo coinvolgente ma anche molto analitico. Lucidità e strategia ne fanno da padrone, dovendo i giocatori ricordare le carte uscite, quelle alla mano e quelle rimaste per calcolare la migliore mossa e ridurre i rischi di perdita. Guardare delle partite di poker in streaming o provare in prima persona su una delle numerose piattaforme di poker disponibili online possono dare una marcia in più alle tue scommesse di calcio.
In questo caso, le statistiche permettono di analizzare i goal segnati e i goal subiti dalle squadre che si desidera monitorare, come ad esempio quelle di Serie A. Questo indicatore è molto utile per avere un’idea delle potenzialità di una squadra specifica, soprattutto sul lungo termine. Si può affermare che chi abbia intenzione di fare una analisi per una scommessa su di un under o su di un over dovrebbe analizzare in modo approfondito almeno le ultime 20 partite giocate dalla squadra su cui si vorrebbe puntare.
È importante da tenere conto il rendimento in casa e in trasferta, ma sono determinanti anche altri tipi di informazione, come il luogo in cui si gioca una partita e il comportamento tenuto dalla squadra nel corso delle competizioni precedenti. Molto importanti sono, inoltre, le medie ottenute dalla squadra nel corso delle partite, meglio ancora comparandole con quelle delle squadre con un rendimento simile. Un aspetto su cui porre l’accento è il numero di volte in cui una squadra ha superato una determinata soglia di reti.
Un suggerimento che può apparire un po’ un controsenso rispetto a quanto detto finora è quello di non andare troppo indietro nel tempo. Si potrebbe pensare che avere una quantità di dati maggiore e quindi un orizzonte temporale più lungo possa essere un vantaggio, in realtà potrebbe essere fuorviante. Quello che interessa allo scommettitore è invece l’andamento delle ultime 3 o 4 stagioni al massimo. Ovviamente, i dati più rilevanti in assoluto sono quelli relativi all’ultimo periodo, indicativamente le ultime 2 o 3 partite disputate, perché sono la fotografia dell’andamento della squadra in quel preciso momento storico.

Analizzare le scommesse 1×2

In questa classica tipologia di scommessa – nella quale il giocatore punta a pronosticare se vincerà la squadra che gioca in casa (1), quella che gioca in trasferta (2) oppure se ci sarà un pareggio (x) – si possono aumentare le proprie probabilità di vincita attraverso un’accurata analisi dei dati.
Una delle prime cose da fare è una ricerca dei vari dati sulla stagione in corso, tenendo conto del fatto che la squadra gioca in casa o in trasferta. Particolare attenzione la devono avere le partite nelle quali ci sono più vittorie in trasferta e più pareggi.

L’analisi dei dati nel poker

Come abbiamo detto, la statistica è fondamentale anche nel poker, dal momento che rappresenta uno dei pilastri per una strategia vincente, insieme alla teoria del gioco, allo studio della probabilità e alla psicologia. Nel poker il giocatore può utilizzare le statistiche per modificare il proprio gioco e per aumentare la sua abilità nelle situazioni successive.
Bisogna però distinguere la probabilità dalla statistica. Se nel poker Texas Hold’em un progetto di colore al “flop” ha il 35% di realizzarsi al “river” stiamo parlando di probabilità, mentre se si utilizzano dei valori calcolati in anticipo piuttosto che calcolarli in quel momento stiamo avendo a che fare con la statistica.
Dato che calcolare le probabilità volta per volta richiede tempo, molti giocatori preferiscono l’approccio statistico, memorizzando dei valori essenziali. Un esempio di valori statistici riguarda la probabilità di completare al river un progetto di scala bilaterale iniziato al flop, che è pari al 31,5%, ipotizzando che si vede sia turn sia river.
Anche per i cosiddetti punti di pareggio o “pot odds” si possono utilizzare dei valori fondamentali, piuttosto che calcolarli al momento. L’approccio statistico ci dice, ad esempio, che quando siamo di fronte a una puntata da metà piatto al river dobbiamo vincere più del 25% delle volte per vedere in profitto.

Conclusione

Come abbiamo detto, l’analisi dei dati e delle statistiche oggi è fondamentale per chi prende le scommesse o il poker sul serio e non solo come un mero divertimento. Vista la sempre maggiore quantità di informazioni a disposizione, si tratta di un approccio assolutamente da provare per massimizzare le possibilità di vincita in entrambe le discipline.

To Top