La notizia era già sulla bocca di tutti da mesi e non ha certo sorpreso, vista l’annata appena trascorsa, ma Cristiano Ronaldo ha vinto ufficialmente il suo quarto Pallone d’oro. Battuti nella graduatoria 2016 l’eterno rivale Lionel Messi e l’attaccante francese dell’Atletico Madrid, Antoine Griezmann. Un’annata forse irripetibile per il fuoriclasse portoghese, protagonista col club, con la nazionale e come uomo-brand per eccellenza.
Poche sorprese quest’anno per l’assegnazione del più importante premio individuale per un calciatore: Cristiano Ronaldo ha vinto il suo quarto Pallone d’oro dopo quelli del 2008, 2013 e 2014 sbaragliando la concorrenza degli altri trenta candidati, superando Cruyff, Van Basten e Platini ormai fermi a quota 3 e portandosi ad un solo premio di distanza da Lionel Messi. Un pronostico scontato e quasi unanime per un calciatore che è riuscito a conquistare la Champions League da protagonista con il Real Madrid e che è riuscito a portare, risultato storico questo, il Portogallo sul tetto d’Europa ad Euro 2016. Subito ai piedi del podio hanno chiuso Luis Suarez, quarto, e Neymar, quinto. Nella top 10 anche Gareth Bale (6°), Ryhad Mahrez (7°), Jamie Vardy (8°), Pepe (9°) ed il capitano della Juventus e della Nazionale, Gianluigi Buffon.
“Un grande onore vincere il Pallone d’Oro” – le parole a caldo dell’attaccante del Real Madrid. Proseguendo nell’intervista, Ronaldo ha parlato di un sogno che si è realizzato per la quarta volta ed ha dedicato la vittoria ai compagni di club e nazionale. È stato l’anno migliore di tutta la carriera con la vittoria dell’ennesima Champions League con i Blancos e con il primo, storico, successo con la Nazionale Portoghese agli Europei.
Uno dei più grandi sportivi di tutti i tempi, Cristiano Ronaldo, ma anche un vero e proprio uomo business, come confermano le ricerche delle società leader nello sport marketing research, che continuano ad indicarlo il calciatore europeo più marketable del momento.
Tra gli sponsor principali del portoghese ci sono la multinazionale di abbigliamento sportivo Nike, la Clear, proprietà dell’azienda Anglo-olandese Unilever, la famosa marca di orologi svizzeri Tag Heur, Herbalife ed il brand di abbigliamento portoghese Sacoor Brothers.
Tra le sponsorizzazioni più proficue citazione d’obbligo per quella con poker room PokerStars, di cui Cristiano Ronaldo è componente del team SportStars, formato da leggende dello sport che hanno portato nel poker la propria natura competitiva. L’asso del Real Madrid ha poi realizzato per PokerStars una serie di video di successo: tra tutti quello che lo ha visto sfidarsi al tavolo verde con l’attore protagonista della fortunata serie tv, Breaking Bad, Aaron Paul e che ha registrato in pochi mesi oltre un milione di visualizzazioni sul web.
Oltre a prestare la sua immagine per alcune delle aziende più importanti del mondo, Cristiano Ronaldo è il testimonial principe di suoi 3 brand personali CR7 underwear, CR7 footwear e CR7 Shirts. Seguendo l’esempio del suo ex-compagno di squadra ed icona di stile per eccellenza, David Beckham, l’asso portoghese ha deciso di entrare nel mondo della moda dalla porta principale e non solo come semplice testimonial, attraverso la creazione di tre linee di intimo, calzature e maglie. Un progetto partito nel 2013, anno in cui, grazie alla collaborazione con lo stilista americano Richard Chai e con l’azienda danese JBS textile, è stata realizzata la collezione di intimo marchiata CR7.
L’anno successivo è stato caratterizzato per il lancio, sempre con l’aiuto di Chai, del brand CR7 Shirts. Un progetto che ha trovato la sua consacrazione con la terza linea di abbigliamento, quella dedicata alle scarpe casual che va sotto il nome di CR7 Footwear. Un’operazione commerciale, quest’ultima, non graditissima dai vertici di Nike, marchio storico di Ronaldo, che ha visto entrare come competitor più o meno diretto il suo stesso testimonial principale.
Il calciatore, infine, ricopre anche il ruolo di ambasciatore internazionale di Save the Children.
Come se tutto questo non bastasse, pochi giorni fa Cristiano Ronaldo ha portato il Real Madrid sul tetto del mondo, con la conquista del mondiale per club. Nella finale, giocatasi a Yokohama contro il Kashima Antlers, il fuoriclasse portoghese ha segnato una tripletta decisiva, coronando in maniera definitiva il suo fantastico 2016.