Nel momento in cui si sta per avvicinare il fischio di inizio di certe partite, è chiaro che la tensione cresce in misura importante, sia tra i tifosi che gli esperti di consigli serie A. Tra i big match della sedicesima giornata del massimo campionato italiano, ecco spuntare Roma – Inter, una delle grandi classiche.
Come accade da diversi anni a questa parte, la partita tra Roma e Inter è sinonimo di grandi sfide, gol ed emozioni. Ci sono tutti gli ingredienti perché anche l’incontro di sabato pomeriggio possa rientrare alla perfezione in questi canoni ben precisi. Proprio in tal senso, è interessante ascoltare le voci di chi è stato protagonista da calciatore e lo è ancora da opinionista, come Beppe Bergomi, la cui chiacchierata con Fulvio Collovati è stata pubblicata sul blog sportivo L’insider.
Due grandi ex calciatori, che si sono confrontati sui temi più caldi della sedicesima giornata e sull’ottimo momento vissuto dall’Inter, reduce da tre vittorie di fila, che affronterà un match delicato, ma che sembra comunque alla portata in casa di una Roma un po’ in affanno, guidata dal grande ex José Mourinho.
Una partita dalle mille emozioni
Ci sono diversi motivi che possono spiegare la tensione che carica sempre questo tipo di partite. Prima di tutto, il fatto che i tre punti in palio possono dare una bella spinta in classifica ai padroni di casa, che hanno la chance davanti al pubblico amico di ritrovarsi dopo qualche passo falso, mentre per l’Inter c’è l’occasione di continuare a mettere pressione al duo di testa, non perdendo contatto dalla vetta della classifica, ma anzi cercando di riprendersi il titolo di capolista e confermare poi in primavera lo scudetto che è cucito sul petto.
Bergomi è fermamente convinto che l’emozione per il tecnico portoghese in forza alla Roma sarà tantissima, visto che per la prima volta affronta da ex la sua Inter. Il difensore che ha vinto il Mondiale in Spagna nel 1982 ha messo in evidenza, nel corso della chiacchierata con Collovati, come Mourinho abbia scelto di modificare l’impostazione dei suoi uomini in campo. Nello specifico, la novità delle ultime partite è rappresentata dalla mossa legata allo spostamento di posizione di Mikhitaryan, che non gioca più a tutta fascia, ma entra molto più di frequente dentro la zona di rifinitura.
Anche l’Inter di Simone Inzaghi ha cambiato un po’ modo di giocare, visto che è una squadra dallo stampo decisamente più offensivo rispetto a quanto avveniva in precedenza, quando tendeva a stare con il baricentro molto più basso. Adesso, la compagine nerazzurra quando attacca lo fa con un numero decisamente maggiore di calciatori, esponendosi qualche volta un po’ troppo ai contropiedi avversari, ma è un rischio decisamente calcolato e che sta sicuramente pagando i suoi dividendi.
Chi riuscirà a spuntarla all’Olimpico?
Se l’Inter ha ormai una tendenza ad essere molto più offensiva rispetto al passato, anche se comunque ogni tanto lascia spazio per le ripartenze avversarie, la Roma dovrà provare a ottenere una superiorità in mezzo al campo. Nello specifico, sono Pellegrini e Veretout i giocatori da cui Mourinho si aspetta di più, dal momento che sono anche quelli che hanno le capacità tecniche e caratteriali per prendere la squadra in mano e provare a trascinarla verso la vittoria.
Il pronostico di Beppe Bergomi, però, è piuttosto chiaro e non lascia scampo alla Roma, visto che l’ex difensore dei nerazzurri considera proprio l’Inter come la grande favorita per questo match. A decidere il match, inoltre, potrebbe essere il trequartista Calhanoglu, in grado in qualsiasi momento di risolvere la gara con le sue giocate d’estro.