La Sampdoria è uno dei club storici più importanti del panorama calcistico italiano, avendo vinto uno Scudetto, quattro Coppe Italia e una Supercoppa italiana. Sul palcoscenico internazionale la Doria ha vinto una Coppa delle Coppe nel 1990 ed è stata anche finalista della Coppa dei Campioni nel 1992. Molto è successo alla squadra dopo i successi degli anni ’80 e ’90 e continua a lottare per mostrare il meglio di sé. Quale futuro si prospetta per la Doria?
Dalla Serie A alla B
La Samp ha rappresentato l’Italia in Europa e ha avuto un grande successo nel paese, soprattutto a partire dalla metà degli anni ’80, con l’apice raggiunto con la vittoria del campionato 1990-1991 con la squadra guidata dal duo Mancini-Vialli.
Purtroppo, quel periodo è oramai lontano e i blucerchiati negli ultimi campionati non hanno di certo brillato oscillando intorno a metà classifica con stagioni nelle quali hanno lottare per evitare la retrocessione. La Serie B è infine arrivata dopo il piazzamento in fondo alla classifica della massima serie nel 2023, con una squadra che ha dovuto ricominciare da zero e puntare a un’immediata risalita.
Il tentativo è fallito durante la scorsa stagione: arrivata in settima posizione, la Sampdoria ha avuto accesso al turno preliminare dei play-off, ma non è riuscita ad avere la meglio sul Palermo, perdendo con un secco 2 a 0 al Barbera e rinunciando così ai sogni di gloria.
Per la Doria, la promozione può essere raggiunta solamente con strategia e pazienza, in maniera del tutto simile ai giochi dei casino online e come fanno i giocatori di blackjack e il poker per avere la meglio sugli avversari. Avere una pratica costante e mantenere una buona disciplina possono essere sviluppate divertendosi sulle migliori piattaforme di e-gaming.
La prima parte della stagione scorsa
Il campionato di Serie B della stagione 2023/24 non è cominciato nel modo più esaltante per la Sampdoria, anzi: si potevano presagire conseguenze ben peggiori rispetto alla mancata promozione. L’inizio di stagione è stato un vero incubo.
Dopo la vittoria iniziale contro la Ternana, i blucerchiati non hanno centrato i 3 punti per quasi due mesi. Dopo le due sconfitte consecutive con Pisa e Venezia, è seguito il pareggio per 1 a 1 con la Cremonese e un’altra debacle in casa contro il Cittadella.
Dopo sole 5 giornate, la Sampdoria si trovava in 17esima posizione a lottare per rimanere in Serie B, una situazione completamente opposta alle aspirazioni del club. Le partite successive hanno peggiorato ancora di più la classifica: pareggio contro il Parma e sconfitte contro Como e Catanzaro in casa, hanno relegato la Doria all’ultimo posto in classifica. Dopo il pareggio con l’Ascoli nella nona giornata, il bottino della squadra era davvero misero con solamente 6 punti raccolti.
Nonostante i risultati negativi la società ha continuato a dare fiducia ad Andrea Pirlo e i risultati non hanno tardato ad arrivare. Dopo aver quasi buttato all’aria un quarto di stagione, la squadra ha saputo reagire e ritrovare la via della vittoria contro il Cosenza per 2 a 0. Dopo la successiva sconfitta contro il Sudtirol, i blucerchiati hanno messo a segno 5 vittorie in 6 partite, culminate con il trionfo per 1 a 2 sul campo della Reggiana.
La seconda metà del campionato
Dopo 17 giornate, la squadra era tornata a respirare, navigando a metà classifica intorno al decimo posto. A queste prove incoraggianti la formazione doriana non ha saputo dare continuità, perdendo 3 delle successive quattro partite e ritornando nelle zone basse della classifica. Durante l’anno nuovo, infatti, sono susseguite vittorie e sconfitte, con un ruolino di marcia a singhiozzo.
Dopo 27 giornate, la squadra si trovava al 15esimo posto. Per far sognare i tifosi era necessario un miracolo: Pirlo e i suoi hanno saputo sorprendere e finire il campionato in crescendo con quattro vittorie di fila e il buon pareggio con il Palermo che hanno catapultato la squadra in piena zona Play-Off con la classifica finale che vedeva la Sampdoria al settimo posto. Grazie alle 3 vittorie nelle ultime 3 giornate i blucerchiati hanno potuto partecipare al turno preliminare che, tuttavia, ha infranto i sogni di promozione.
Il calciomercato e gli obiettivi
Insomma, la stagione scorsa si è conclusa in crescendo, grazie anche al nuovo modulo adottato da Pirlo: un 3-5-2 più congeniale alla rosa. Oltre alla promettente ala sinistra Estanis Pedrola e il giovane difensore Leoni, la squadra ha puntato sull’esperienza di Simone Romagnoli e Massimo Coda. Il centrocampo è stato rinforzato con l’esterno sinistro del Como Nikolas Ioannou e il centrocampista centrale Alessandro Bellemo. Per puntare al riscatta, la Sampdoria di Pirlo ha puntato tutto sul rinnovamento e promesse come Pedrola.
Sulla fascia destra è arrivato dal Lecce Lorenzo Venuti, mentre in difesa il centrale Vulikic dal Perugia entrerà a far parte delle rotazioni di Pirlo. Nonostante manchi ancora qualche settimana alla fine del calciomercato, la rosa blucerchiata sembra ben definita, probabilmente ci sarà qualche uscita per sfoltire la rosa, ma la decisione finale sarà presa dopo un’attenta analisi dei giocatori.
Conclusione
Ovviamente la squadra parte per esser promossa, con l’idea di giungere fra le prime due e centrare così il passaggio diretto in Serie A. Questo sarà un obiettivo che potrà essere raggiunto solamente se da inizio stagione i blucerchiati sapranno esser costanti e non incorrere in flessioni con conseguenti risultati negativi. Insomma, Pirlo ha molta esperienza e i tifosi doriani aspettano da due anni di rivedere gli stadi di Serie A, dove la Sampdoria potrebbe dar prova di una ritrovata competitività.