Tutto pronto per l’appuntamento di calcio femminile più importante a livello europeo. Si svolgerà in Olanda dal 16 luglio al 6 agosto la dodicesima edizione del Campionato Europeo di Calcio Femminile. Sarà la prima volta nella storia della competizione in cui le squadre a contendersi il titolo saranno 16. Quattro gironi da quattro squadre con un solo obiettivo: diventare campionesse d’Europa.
Con il passaggio dalle 12 Nazionali delle edizioni precedenti alle 16 di quella olandese, i raggruppamenti sono diventati quattro. Si qualificano per i quarti di finale le due prime classificate di ogni girone. L’inizio del torneo è previsto il 16 luglio a Utrecht con la partita inaugurale delle padrone di casa dell’Olanda che dovranno vedersela con la Norvegia, seconda testa di serie del girone. Le semifinali si giocheranno il 3 agosto a Enschede e Breda. La finale del 6 agosto sarà ancora a Enschede. Andiamo a vedere le nazionali partecipanti, la composizione dei raggruppamenti.
Paesi Bassi, Norvegia, Danimarca, Belgio compongono il gruppo A, quello tradizionalmente riservato alla squadra di casa. Le Orange partono come favorite per il fattore campo e probabilmente se la dovranno vedere con la Norvegia per conquistare il primo posto. Le scandinave sono una compagine da non sottovalutare e di grande tradizione capace di vincere per ben due volte il titolo Europeo, nel 1987 e nel 1993.
La nostra nazionale, allenata dalla leggenda del calcio italiano Antonio Cabrini, è stata sorteggiata nel gruppo B, il più competitivo della manifestazione. Oltre all’Italia ci sono la Russia, ventiduesima nel ranking FIFA e avversario da non sottovalutare, ma soprattutto la Svezia, campione nel 1984 e argento olimpico a Rio 2016. La favorita per la vittoria del gruppo è però la Germania. Le tedesche sono prime nella classifica mondiale per nazionali, hanno vinto per 7 edizioni il Campionato Europeo e sono le campionesse olimpiche in carica. Un’impresa davvero proibitiva per le azzurre che nella migliore delle ipotesi potrebbero giocarsi il secondo posto con la Svezia e sperare in qualche inaspettato passo falso delle teutoniche.
Il gruppo C è composto da Francia, Islanda, Austria e Svizzera. Favorite d’obbligo le transalpine, la prima nazionale a qualificarsi alla fase finale dell’Europeo dopo aver dominato il girone preliminare. A contendere loro il primo posto nel girone la Svizzera, squadra molto fisica e ben organizzata, l’Islanda e l’Austria.
Altro girone molto interessante il D. Se la Scozia appare leggermente indietro nei pronostici, saranno le altre tre squadre a giocarsi i due posti utili per i quarti di finale. Possibile sorpresa il Portogallo, ultima squadra a qualificarsi grazie alla vittoria nello spareggio nonostante la buona organizzazione di gioco e molte individualità interessanti. I pronostici dei bookmaker dicono però Inghilterra e Spagna. Saranno queste due superpotenze del calcio europeo a contendersi la prima piazza al termine della prima fase.
Chi vincerà la dodicesima edizione degli Europei di Calcio Femminile? La strada più semplice direbbe Germania. Quella tedesca è la nazionale più vincente di sempre in Europa, è fresca campionessa olimpica e parte con i favori del pronostico. Attenzione però: il girone B sarà molto difficile e potrebbe portare via molte energie preziose alle detentrici del titolo. Pronte ad approfittare del minimo passo falso Inghilterra e Francia, squadra quest’ultima in forte crescita e attesa al definitivo salto di qualità.
